Che cos’è un Gruppo Zenit?
Un Gruppo Zenit è un formato da poche persone (non più di 8, non meno di 4) con sulle spalle un compito piuttosto particolare: trovare la propria direzione. Si giunge ai gruppi di meditazione con la voglia di imparare a meditare, ma qual è la domanda che ci ha portati lì? Solitamente si ha a che fare con una stanza in cui un insegnante ci parla, mentre chi ascolta resta in silenzio. Le nostre esigenze rimangono sullo sfondo. In un gruppo Zenit le persone, i membri del gruppo e le loro storie, divengono invece protagoniste. Ascolto, Supporto, Meditazione: questi sono i tre capisaldi di un Gruppo Zenit.
Gli incontri dallo psicologo sono costosi.
E’ vero, lo Stato dovrebbe garantire la possibilità di confrontarsi con uno psicologo, ma così non avviene. Un Gruppo Zenit è una possibilità in più offerta a chi è interessato alla meditazione ma anche a chi avverte difficoltà personali e desideri discuterle in gruppo. Il costo è notevolmente più basso rispetto agli incontri individuali e resta fiscalmente detraibile.
Che cosa è la meditazione?
Una parola logora, occidentale, applicata a qualcosa che occidentale non è. Recuperare il senso della meditazione a partire dagli scritti più antichi, senza indulgere nelle nuove pratiche, comprendendo appieno la necessità di meditare ed il motivo per il quale la pratica è effettivamente stata creata. Un percorso articolato e ricco.
Un libro di testo eccezionale
Passo dopo passo, senza mai divenire invadente, ci accompagnerà un testo fondamentale e poetico: “Mindfulness With Breathing” del monaco thailandese Buddhadasa. Si tratta di un libro orientato, già nel suo sottotitolo, al “principiante serio” ed è proprio quello che saremo. Nella meditazione è saggio non smettere mai di sentirsi principianti, seri lo si può diventare sempre di più, man mano che la motivazione si arricchisce. Il testo di Buddhadasa è chiaro, intelligente, calato nella realtà del praticante: libri di questa levatura, semplicità e contemporaneamente capaci di indurre al cambiamento non sono comuni.
In un Gruppo Zenit, chi conduce è uno psicologo ed un filosofo.
Un insegnante di meditazione non ha solitamente preparazione sufficiente a sviluppare gli spunti portati dalle vite di chi ascolta. Le domande semplicemente non si fanno o sono strettamente inerenti alla pratica. In un Gruppo Zenit, se lo si desidera, si può raccontare di sé: il patto è che ciò che emerge nel gruppo, resterà nel gruppo. Tutti saranno coinvolti da subito, anche se non parleranno di sé: ascolteranno e, se vorranno, potranno spingersi ad offrire consigli. Le esperienze di tutti saranno a disposizione di tutti e la comunicazione nel gruppo sarà mediata da uno psicologo laureato anche in filosofia della mente, al quale sarà possibile porre liberamente domande e sottoporre dubbi.
Un approfondimento: come sono nati i Gruppi Zenit?
Tutto è cominciato nel corso di questa estate (2023). Una bella esperienza, profonda ed attivante, tenuta al Poliambulatorio Fisiotecnik con un gruppo molto ristretto. Lo si potrebbe chiamare un test, oppure una “esperienza pilota”. Comunque sia, ha fornito linfa vitale per la costituzione di un nuovo progetto, che ho scelto di chiamare “Gruppo Zenit“: lo zenit è il punto al di sopra delle nostre teste, quando guardiamo il cielo. Si tratta di una parola molto antica, derivante dall’arabo samt al-ra’s /-ru’ūs: la direzione della testa. Immaginare allora che zenit possa essere anche la “direzione della mente” è stato piuttosto semplice, accorgersi che Zen è poi il termine giapponese per meditazione… ho travalicato culture e tempi, mi si perdonerà, ma a volte il senso di ciò che vogliamo affermare abbraccia punti diversi del variegato panorama culturale umano e nuovi significati possono essere fatti emergere, anche da simboli molto antichi.
Contatti
Si comincia a settembre. Per partecipare, contattate la Segreteria del Poliambulatorio Fisiotecnik, via email (fisiotecnikpadova@gmail.com) o telefono (049 7294413).
