Daniele Rostellato, Psicologo - Filosofia Clinica

Palazzo Moroni, Conferenza Vesak 2023 – Intervento di Daniele Rostellato

La più importante festività buddhista è il Vesak. Si festeggia ogni anno, il primo fine settimana di maggio. Si tratta di un evento irrinunciabile per tutti i buddhisti, un momento unico in cui ricordare la nascita, l’illuminazione e la morte del Buddha. Organizzatori dei festeggiamenti di quest’anno a Padova sono stati il Centro Taracittamani, il Samma Sati del venerabile Bhante Piyadassi Thero ed il piccolo Tenryuzanji, del venerabile monaco Seiun, di Cinte Tesino, in provincia di Trento. La cornice è (…)

Contro la psicologia, contro le persone.

Negli ultimi anni si è affermato un fenomeno relativamente nuovo, quello dei siti web che “offrono” servizi psicologici. In pratica, l’utente invogliato da pubblicità piuttosto convincenti entra in contatto con una organizzazione di privati che provvede poi a farlo interagire con una psicologa od uno psicologo. Gli esempi sono numerosi: due tra i più famosi sono “UnoBravo” e “TherapyChat“, ma ve ne sono altri. Fin qui non verrebbe da pensare nulla di strano: il tutto è regolato da un contratto (…)

L’aspetto peggiore della depressione

Il tema della depressione è estremamente legato a quello del tempo. Se si è depressi le giornate divengono, in modo relativamente improvviso, insostenibili: il tempo smette di scorrere, non vi è più alcun motivo perché lo faccia. Anedonia, si chiama così in gergo psicologico la mancanza della possibilità di provare piacere, è ciò che forse più di ogni altro aspetto rende la depressione una condizione insopportabile. Perché ci alziamo dal letto la mattina? Possiamo scrivere, ciascuno di noi, una sua (…)

Laboratorio di Filosofia Clinica

La foto che vedete è mia, di qualche anno fa, forse una ventina d’anni fa. Una manifestazione di protesta, francamente non ricordo più nemmeno per cosa. E’ ritornata però utile, in un momento di grandi cambiamenti, per accompagnare l’articolo che state leggendo, il quale da un certo punto di vista possiede dei caratteri rivoluzionari, almeno per questa che era una pagina internet, poi diventata un libro ed ora di nuovo sul punto di diventare qualcosa d’altro: degli incontri dal vivo. (…)

Someone Somewhere

Un uomo ed una donna, Parigi. Due vite vicine: a pochi metri l’una dall’altro dormono, mangiano, trascorrono le loro solitudini davanti agli schermi dei loro dispositivi per l’interconnessione.  Il loro unico e stabile momento di interazione è rappresentato dal lavoro ed il motivo di questa quotidianità ormai piuttosto frequente è da ricercarsi anche al di là delle ragioni sociali. Ce lo suggerisce l’opera di Klapish, una anti-commedia-romantica che utilizza l’incontro non come inizio di una storia da raccontare ma come (…)

Nella vertigine del tempo

“Il tempo è un concetto, scivoloso. Ancora prima di essere una realtà fisica (e non è nemmeno certo che lo sia davvero) è una forza mentale e sociale, di potenza immane, a cui siamo incardinati, agganciati, proprio come treni sulle rotaie.” Questo diceva il professore, dall’alto dei suoi forse settant’anni ed altrettanti gessetti, immerso in un’aura di attenzione concessa a forza, da una granella di studenti avvolti, uno per uno, nelle mascherine ed impilati sui banchi lunghi dell’aula EF3, in (…)

Una debole democrazia

Filosofia Clinica è un approccio psicologico e filosofico che si occupa del benessere delle persone ed allora come è possibile, in questi giorni, non occuparsi anche della società, cioè del sistema cui le persone danno vita, animano e, più frequentemente, subiscono? In psicologia è ben noto un meccanismo molto semplice, che si riferisce alla motivazione, cioè al perché noi decidiamo di compiere una certa azione. La motivazione si può concettualmente dividere in intrinseca od estrinseca e, detto in questo modo, (…)

La febbre da videogioco

I dati relativi alla dipendenza dal gioco elettronico (non parliamo di chi con i giochi ci gioca – ci mancherebbe – ma di chi dai giochi viene risucchiato fino a perdere fette importanti del suo tempo e della sua vita sociale) sono piuttosto vaghi: non esistono indicatori simili a quelli che ritroviamo per il gioco d’azzardo e, di fatto, le persone coinvolte potrebbero essere molte di più di quanto stimato, certamente con vari livelli di disagio, di distacco dalla realtà, (…)

Meditazione: un sedativo capitalisticamente utile?

Recentemente mi sono imbattuto in questo articolo, in inglese, che ho trovato in qualche modo consonante a quanto avevo sostenuto nella introduzione alla mia ultima tesi di laurea, dalla quale ho estrapolato una breve riflessione, pubblicata su questo blog qualche giorno fa. In particolare, nello scritto non mio, era riportata una frase di Slavoj Žižek, filosofo sloveno, il quale afferma che “l’atteggiamento meditativo del ‘Buddhismo Occidentale’ è con ogni probabilità il modo per noi più efficiente di partecipare pienamente alle (…)

Verso una psicologia consapevole e per tutti

“La società odierna presenta un inquietante aumento dei disturbi psicologici: prima fra tutti in questo senso, con una diffusione che interessa ogni paese del mondo, si situa la depressione la quale rappresenta un costo enorme dal punto di vista socioeconomico. E’ ormai chiaro come investimenti effettuati in questa direzione potrebbero tramutarsi direttamente in un più che significativo risparmio di risorse e, probabilmente, in un aumento dei profitti.” Quanto appena espresso è un ragionamento esposto in una forma piuttosto comune sia (…)